Nel 1976, il nome della società Luciano Galesi viene definitivamente abbandonato per lasciare il posto al nome FABARM, un marchio che volerà da allora con ali proprie. E' proprio in questo periodo, tre anni più tardi, nel 1979, che FABARM cambia gestione, con il ritiro di Luciano Galesi. Il nuovo proprietario, giovane e brillante direttore di marketing della più grande marca concorrente italiana dell'epoca, comprende allora immediatamente nel frattempo il formidabile potenziale di questa azienda, come pure le mutazioni in corso sui mercati, orientati verso un consumo di massa. Forma quindi un polo di azionisti, organizza qualche anno più tardi lo spostamento dell'azienda di Brescia verso gli ampi e moderni stabilimenti di Travagliato ( città a qualche chilometro da BRESCIA) e guida uno sviluppo internazionale impressionante dell'azienda, dagli USA ai paesi Scandinavi, con l'Europa sempre quale punto focale. La tipologia s'articola allora intorno alla produzione di armi semi-automatiche, dei fucili a pompa, e fucili a canna basculante. E' anche un periodo di accordi commerciali con grandi società di distribuzione, che permetteranno di vendere più di 3000 armi FABARM al mese. Investimenti massicci nella capacità produttiva, logica industriale, partecipazioni alle migliori fiere internazionali delle armi, mentre si assiste alla nascita del moderno marketing. FABARM: l'eccellenza! A titolo di esempio: un cambio di normativa limita a 3 colpi la capacità di serbatoio delle armi semi-automatiche... e FABARM è il primo fabbricante a mettere sul mercato un fucile che contiene solo 3 cartucce, permettendo così di avere in mano un'arma più leggera e più maneggevole, rispetto alla concorrenza, che deve accontentarsi di inserire un riduttore di capacità.
FABARM deposita dei brevetti che si riveleranno molto importanti per il futuro del marchio (canne TRIBORE, pistone PULSE ecc...). Questo periodo corrisponde anche al riconoscimento del design FABARM, moderno, teso, innovante senza provocazione che crea la vera identità di FABARM. La nascita del fucile semi-automatico LION H35 TITAN nel 2004 e in seguito del fucile sovrapposto AXIS nel 2005 ne è il porta-bandiera.
Le forme tradizionali scompaiono per dare luce a linee audaci, le incisioni che d'ora in avanti saranno realizzate maggiormente al laser permettono dei disegni innovativi. FABARM è inoltre un punto di riferimento in materia di trattamento delle superfici, con l'impiego di rivoluzionari procedimenti PVD al Titanio e Zirconio. Nel 2005 FABARM lancia sul mercato la nuova canna TRIBORE HP che è la prima canna che utilizza degli strozzatori amovibili INNER HP con lunghezza di 82 mm e che presentano un profilo iperbolico al posto dei coni rettilinei prodotti dalla concorrenza. FABARM si conferma come leader per la qualità balistica delle canne.